ULTIMATE AVENGERS - THE MOVIE (RECENSIONE)

La Eagle distribuirà anche in Italia il primo film degli Ultimate Avengers, atteso in DVD per il 22 luglio 2009
e in esclusiva per voi su Galactic da questa settimana.
In occasione dell'uscita italiana del film vi proponiamo una recensione che analizza il lungometraggio Marvel/Lionsgate.



Se si escludono alcune serie di inizio anni ’60, che praticamente utilizzavano le stesse vignette dei fumetti per la realizzazione dei cartoon, le trasposizioni sia animate che filmiche dei protagonisti Marvel hanno sempre avuto una propria identità, che potremmo tranquillamente definire alternativa, rispetto alla controparte fumettistica. A volte prendendo i personaggi classici, reinventandoli e inserendoli in contesti del tutto nuovi (come "Next Avengers"); altre, ovvero la maggior parte dei casi, riadattando e rielaborando la storia base dei vari eroi per il nuovo media. È avvenuto, ad esempio, per la serie di Spider-Man degli anni ’90 che si distaccava e riaggiornava (a modo proprio) la mitologia ragnesca (un po’ come avvenuto anche con i film dello stesso Spidey). In fondo è impensabile che venga prodotta una serie o un film che segua pari passo un fumetto vecchio di 40 anni e più; è necessario adattarsi a media, pubblico e periodi diversi.

Per questo motivo la scelta di realizzare una trasposizione di Ultimates risulta, almeno sulla carta, vincente. L’universo Ultimate è già di per sé fresco e moderno, essendo nato da pochi anni. Non c’è dunque bisogno di riadattare i personaggi. Inoltre, Ultimates di Mark Millar e Bryan Hitch è una delle migliori serie degli ultimi anni in casa Marvel. Il materiale di partenza, quindi, è ottimo. Un serial sarebbe stato perfetto, ma anche l’idea per uno (o più) film è comunque valida.
Ovviamente il lavoro di trasposizione non sarebbe stato semplice e infatti il risultato finale lo dimostra. La Marvel avrebbe potuto scegliere un partner migliore della Lionsgate Entertainment, non potendo contare su un colosso come la Warner come la sua “avversaria” DC.
"Ultimate Avengers: The Movie" (Gli Ultimi Vendicatori, secondo il sottotitolo italiano) è un action che ricalca la trama del fumetto alleggerendo i toni e semplificando al massimo la vicenda.

La storia parte nel 1945 quando Capitan America sprofonda negli abissi dell'Oceano Pacifico dopo aver eliminato un’arma di distruzione di massa costruita dai nazisti con l’ausilio di alieni denominati Chitauri. Cosa volessero gli alieni dalla Terra e perché si sarebbero rifatti vivi solo 60 anni dopo quel giorno, non è dato saperlo.
Proprio 60 anni dopo, Nick Fury e la dottoressa Ross ritrovano il corpo ibernato di Capitan America, utile per lo sviluppo delle ricerche dello scienziato Bruce Banner nella (ri)creazione del siero del supersoldato. Lo scopo è quello di creare una squadra di eroi per mettere fine, una volta per tutte, al problema Chitauri che, nel frattempo, hanno distrutto un satellite americano che aveva proprio il compito di stanare gli alieni. Capitan America, Wasp, la Vedova Nera, Iron Man, l’Uomo Gigante (Giant-Man) sono pronti ad entrare in azione, ma la loro prima missione si rivela un disastro. Solo con l’attacco dei Chitauri ormai avviato il gruppo trova la giusta sintonia, grazie anche all’ausilio di Thor. I problemi, purtroppo, non finiscono con la sconfitta degli alieni in quanto Bruce Banner, sperimentando il siero a cui stava lavorando su di sé, ha scatenato la furia devastante di Hulk che è ora incontrollabile e rischia di distruggere il gruppo appena nato.

"Ultimate Avengers: The Movie" è un prodotto mediocre che, bisogna darne atto, ha almeno il pregio di lasciarsi guardare. Certo, dimenticatevi i dialoghi pungenti di Millar e i disegni certosini di Hitch, che nonostante abbia curato il chacter design non riesce ad esaltare. Dimenticatevi la profondità del fumetto, alcune caratteristiche che rendevano i personaggi particolarmente sfaccettati e diversi dalla controparte originale (Cap, nel film, è simile al personaggio classico, così come Hulk) e situazioni drammatiche come l’aggressione di Wasp da parte di Pym, giusto per citarne una (è inutile elencare tutte le piccole e grandi differenze presenti). Aggiungeteci, infine, un’animazione non eccelsa e un doppiaggio italiano sottotono. Però, se si vuole chiudere un occhio, il film risulta alla fin fine piacevole e ritmato, adatto ad un’oretta di puro intrattenimento. D’altronde, vi aspettavate un prodotto paragonabile all’opera originale?

Ultimate Avengers
Regia: Curt Geda, Steven E. Gordon, Bob Richardson
Soggetto: Boyd Kirkland e Craig Kyle dal fumetto Ultimates
Sceneggiatura: Greg Johnson
Musiche: Guy Michelmore
Durata: 72'